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ALIQUOTE IMU 2012 – COMUNE DI BOLOGNA – CALCOLO SALDO
La conoscenza delle aliquote dell’IMU 2012 è fondamentale per effettuare il calcolo dell’imposta municipale unica . Purtroppo le aliquote possono essere diverse a seconda del Comune ove è situato l”immobile oggetto della nuova tassa sugli immobili e varia a seconda che si tratti di abitazione principale o secondaria o fabbricato di altra tipologia catastale.
Nella tabella qui di seguito sono riportate le aliquote IMU 2012 deliberate dal COMUNE di BOLOGNA
Aliquota abitazione principale con relative pertinenze ( una per ognuna delle seguenti categorie catastali C/2, C/6 e C/7 ). |
0,40% |
Aliquota alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari, a condizione che il canone versato dal socio assegnatario dell’immobile sia inferiore o uguale al canone concordato applicabile in caso di locazione dell’immobile alle condizioni definite negli accordi tra le organizzazioni della proprietà edilizia e quelle dei conduttori |
0,40% |
Aliquota per i fabbricati rurali a base strumentali. |
0,20% |
Aliquota unità immobiliari, e pertinenze ammesse, adibite ad abitazione principale dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa residenti nel Comune, a condizione che il canone versato alla cooperativa dal socio assegnatario dell’immobile sia inferiore o uguale al canone concordato applicabile in caso di locazione dell’immobile alle condizioni definite negli accordi tra le organizzazioni della proprietà edilizia e quelle dei conduttori |
0,40% |
Aliquota unità immobiliare, e pertinenze ammesse, posseduta, a titolo di proprietà o di usufrutto, da anziani o disabili che spostano la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che l’abitazione non risulti locata |
0,40% |
Aliquota unità immobiliare, e pertinenze ammesse, posseduta, a titolo di proprietà o di usufrutto, da cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato a titolo di proprietà o usufrutto in Italia, a condizione che l’abitazione non risultilocata |
0,40% |
Aliquota relativamente all’abitazione (ed alle pertinenze ammesse) concessa in uso gratuito ai parenti di 1° grado in linea retta che la utilizzino come abitazione principale, a condizione che il soggetto passivo di imposta non sia titolare del diritto di proprietà o di un altro diritto reale sull’immobile destinato a propria abitazione principale e che non goda già della medesima agevolazione relativamente ad un’ulteriore abitazione |
0,76% |
Aliquota relativa agli immobili posseduti dagli enti non commerciali e destinati prevalentemente a spettacoli musicali e teatrali |
0,76% |
Aliquota relativa alle sale cinematografiche del centro storico e delle monosale della periferia della città di Bologna individuate nell’apposita delibera di attuazione delle politiche fiscali concordate nella convenzione siglata dal Comune di Bologna e l’A.N.E.C. in data 23/09/08 rep.n.206395 |
0,76% |
Aliquota relativa alle unità immobiliari possedute dalle organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) |
0,76% |
Aliquota relativa alle unità immobiliari (ed alle pertinenze ammesse) interamente locate – alle condizioni definite negli accordi tra le organizzazioni della proprietà edilizia e quelle dei conduttori – dal soggetto passivo di imposta a: · persone fisiche che le utilizzino come abitazione principale; · studenti universitari, non residenti nel Comune, iscritti ad un corso di laurea, ad un diploma universitario o ad una specializzazione post laurea presso l’Università degli Studi di Bologna; · lavoratori, non residenti nel Comune di Bologna o in comuni confinanti, che svolgono stabilmente la propria attività lavorativa nel Comune di Bologna o in Comuni confinanti; |
0,76% |
Aliquota relativa agli immobili posseduti e utilizzati direttamente ed esclusivamente dalle micro-piccolo medio imprese |
0,76% |
Aliquota relativa alle unità immobiliari a destinazione abitativa concesse in uso a parenti di primo grado che siano coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola |
0,76% |
Aliquota relativa alle unità immobiliari appartenenti alle categorie catastali C1 e C3 utilizzate direttamente dal soggetto passivo IMU per lo svolgimento della propria attività lavorativa o istituzionale; |
0,94% |
Aliquota relativa alle unità immobiliari appartenenti alle categorie catastali: A10, B, D e C (con esclusione delle categorie C6 e C7), a condizione che siano utilizzati direttamente ed esclusivamente dal soggetto passivo IMU per lo svolgimento della propria attività lavorativa o istituzionale o che siano utilizzate dal conduttore, in base a regolare contratto, per lo svolgimento della propria attività lavorativa o istituzionale |
0,96% |
Aliquota relativa a tutti gli immobili non rientranti nelle sopra elencate fattispecie agevolative. |
1,06% |
CALCOLO SALDO IMU
Il D.L. 16/2012, convertito nella Legge n. 44/2012, stabilisce per l’IMU che:
Il saldo dovrà essere effettuato entro il 17 dicembre (il 16 cade di domenica). I contribuenti dovranno effettuare il pagamento a conguaglio dell’imposta dovuta sulle base delle aliquote che i comuni hanno adottato entro il 31 ottobre. I municipi possono articolare le aliquote tra un minimo e un massimo rispetto a quanto stabilito dallo Stato (2, 4 e 7,6 per mille), che si riserva la facoltà di modificare tali parametri di riferimento entro il 10 dicembre . Per determinare il saldo sarà necessario ricalcolare gli importi con le nuove aliquote e sottrarre a questo valore l’importo già versato nella prima e eventuale seconda rata.
Esempio calcolo saldo IMU abitazione non principale.
Rendita catastale = 1000 €
Valore catastale = rendita catastale x 1,05 x 160 = 1000 x 1,05 x 160 = 168000 €
Imposta annua = valore catastale x aliquota : 100 = 168000 x 1,06 : 100 = 1781 €
Acconto giugno = ( valore catastale x 0,76 : 100 ) : 2 = 638 €
Saldo dicembre = imposta annua – acconto giugno = 1781 – 638 = 1143 €
Esempio calcolo saldo IMU abitazione principale,senza figli, da pagare in due rate
Rendita catastale = 1000 €
Valore catastale = rendita catastale x 1,05 x 160 = 1000 x 1,05 x 160 = 168000 €
Imposta annua = valore catastale x aliquota : 100 = 168000 x 0,40 : 100 = 672 €
Acconto giugno = ( valore catastale x 0,40 : 100 ) : 2 – detrazione : 2
Acconto giugno = ( 168000 x 0,40 : 100) : 2 – 200 : 2 = 236€
Saldo dicembre = imposta annua – detrazione – acconto giugno = 672 – 200 – 236 = 196€
Esempio calcolo saldo IMU abitazione principale , senza figli, da pagare in tre rate .
Rendita catastale = 1000 €
Valore catastale = rendita catastale x 1,05 x 160 = 1000 x 1,05 x 160 = 168000 €
Imposta annua = valore catastale x aliquota : 100 = 168000 x 0,40 : 100 = 672 €
Prima rata = ( valore catastale x 0,40 : 100 ) : 3 – detrazione : 3
Prima rata = ( 168000 x 0,40 : 100) : 3 – 200 : 3 = 157 €
Seconda rata = ( valore catastale x 0,40 : 100 ) : 3 – detrazione : 3
Seconda rata = ( 168000 x 0,40 : 100) : 3 – 200 : 3 = 157 €
Saldo dicembre = imposta annua – detrazione – prima rata – seconda rata
Saldo dicembre = 672 – 200 – 157 – 157 = 158 €
CALCOLO SALDO IMU GRATUITO
Il calcolo del saldo IMU può essere fatto gratuitamente online . Esistono tanti siti , visura-online.com consiglia il seguente sito dove è possibile fare calcoli con il programma pubblicato nel sito e successivamente stampare i modelli f24 per eseguire i pagamenti. La rendita catastale non rivalutata da inserire nel programma è la rendita catastale dell’immobile , mentre l’aliquota è quella approvata dal Consiglio Comunale
L’utente è l’unico responsabile della correttezza dei calcoli e della compilazione del modello f24 ed è invitato a verificare sempre la correttezza delle aliquote e dei calcoli prima di procedere con il pagamento. Il sito visura-online.com non è in alcun caso responsabile di eventuali disagi, danni o perdite economiche causate dell’uso delle aliquote pubblicate sul sito e del procedimento di calcolo pubblicato nel sito.