CLICCARE SU ALIQUOTE IMU 2013 COMUNE DI TORINO per leggere il nuovo e aggiornato articolo
ALIQUOTE IMU 2012 – COMUNE DI TORINO – CALCOLO SALDO
La conoscenza delle aliquote dell’IMU 2012 è fondamentale per effettuare il calcolo dell’imposta municipale unica . Purtroppo le aliquote possono essere diverse a seconda del Comune ove è situato l”immobile oggetto della nuova tassa sugli immobili e varia a seconda che si tratti di abitazione principale o secondaria o fabbricato di altra tipologia catastale.
Nella tabella qui di seguito sono riportate le aliquote IMU 2012 deliberate dal COMUNE di TORINO
Aliquota unità abitativa non adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e non ricadente nelle altre categorie sotto elencate. |
1,06% |
Aliquota unità abitativa adibita ad abitazione principale nella quale il possessore ed il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono risiede anagraficamente e relative pertinenze (una sola per ciascuna categoria catastale C/2-C/6-C/7). |
0,575% |
Aliquota unità abitativa posseduta a titolo di proprietà o usufrutto da anziani o disabili residenti in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata e relative pertinenze; (reg. IMU art. 3 comma 3); unità abitativa posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello stato a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata e relative pertinenze (regolamento IMU articolo 3 comma 4). |
0,575% |
Aliquota unità abitativa posseduta dall’A.T.C. o dal C.I.T. ed assegnata dall’A.T.C. a residenti in Torino e relative pertinenze; unità abitativa appartenente alle cooperative edilizie a proprietà indivisa destinata ad abitazione principale del socio assegnatario, residente in Torino e relative pertinenze (regolamento IMU articolo 4 comma 5). |
0,575% |
Aliquota unità abitativa concessa in locazione a titolo di abitazione principale alle condizioni stabilite dagli Accordi Territoriali in vigore ai sensi della Legge 431/1998 art. 2, comma 3, e art. 5, comma 2 (regolamento IMU articolo 4 comma 1). |
0,575% |
Aliquota fabbricato dichiarato inagibile, inabitabile e di fatto non utilizzato/ Fabbricato di interesse storico o artistico (regolamento IMU articolo 4 comma 3). |
BASE IMPONIBILE RIDOTTA DEL 50% |
Aliquota unità abitativa adibita ad abitazione principale concessa dal proprietario in uso gratuito a parenti di primo grado, che la occupano quale loro abitazione principale e vi risiedono anagraficamente e relative pertinenze (regolamento IMU articolo 4 comma 5). |
0,76% |
Aliquota area fabbricabile. |
0,96 |
Aliquota fabbricato rurale ad uso strumentale (articolo 9 comma 3-bis D.L. 30/12/1993 n. 557, convertito con modificazioni dalla Legge 24/2/1994 n. 133). |
0,2 |
Per leggere la delibera del Consiglio Comunale di approvazione delle aliquote IMU cliccare qui
Per leggere la delibera del Consiglio Comunale di approvazione del Regolamento IMU cliccare qui
CALCOLO SALDO IMU
Il D.L. 16/2012, convertito nella Legge n. 44/2012, stabilisce per l’IMU che:
Il saldo dovrà essere effettuato entro il 17 dicembre (il 16 cade di domenica). I contribuenti dovranno effettuare il pagamento a conguaglio dell’imposta dovuta sulle base delle aliquote che i comuni hanno adottato entro il 31 ottobre. I municipi possono articolare le aliquote tra un minimo e un massimo rispetto a quanto stabilito dallo Stato (2, 4 e 7,6 per mille), che si riserva la facoltà di modificare tali parametri di riferimento entro il 10 dicembre . Per determinare il saldo sarà necessario ricalcolare gli importi con le nuove aliquote e sottrarre a questo valore l’importo già versato nella prima e eventuale seconda rata.
Esempio calcolo saldo IMU abitazione non principale.
Rendita catastale = 1000 €
Valore catastale = rendita catastale x 1,05 x 160 = 1000 x 1,05 x 160 = 168000 €
Imposta annua = valore catastale x aliquota(1,06) : 100 = 168000 x 1,06 : 100 = 1781 €
Acconto giugno = ( valore catastale x 0,76 : 100 ) : 2 = 638 €
Saldo dicembre = imposta annua – acconto giugno = 1781 – 638 = 1143 €
Esempio calcolo saldo IMU abitazione principale,senza figli, da pagare in due rate
Rendita catastale = 1000 €
Valore catastale = rendita catastale x 1,05 x 160 = 1000 x 1,05 x 160 = 168000 €
Imposta annua = valore catastale x aliquota : 100 = 168000 x 0,575 : 100 = 966 €
Acconto giugno = ( valore catastale x 0,40 : 100 ) : 2 – detrazione : 2
Acconto giugno = ( 168000 x 0,40 : 100) : 2 – 200 : 2 = 236€
Saldo dicembre = imposta annua – detrazione – acconto giugno = 966 – 200 – 236 = 530 €
Esempio calcolo saldo IMU abitazione principale , senza figli, da pagare in tre rate .
Rendita catastale = 1000 €
Valore catastale = rendita catastale x 1,05 x 160 = 1000 x 1,05 x 160 = 168000 €
Imposta annua = valore catastale x aliquota : 100 = 168000 x 0,575 : 100 = 966 €
Prima rata = ( valore catastale x 0,40 : 100 ) : 3 – detrazione : 3
Prima rata = ( 168000 x 0,40 : 100) : 3 – 200 : 3 = 157 €
Seconda rata = ( valore catastale x 0,40 : 100 ) : 3 – detrazione : 3
Seconda rata = ( 168000 x 0,40 : 100) : 3 – 200 : 3 = 157 €
Saldo dicembre = imposta annua – detrazione – prima rata – seconda rata
Saldo dicembre = 966 – 200 – 157 – 157 = 452 €
CALCOLO SALDO IMU GRATUITO
Il calcolo del saldo IMU può essere fatto gratuitamente online . Esistono tanti siti , visura-online.com consiglia il seguente sito dove è possibile fare calcoli con il programma pubblicato nel sito e successivamente stampare i modelli f24 per eseguire i pagamenti. La rendita catastale non rivalutata da inserire nel programma è la rendita catastale dell’immobile , mentre l’aliquota è quella approvata dal Consiglio Comunale
L’utente è l’unico responsabile della correttezza dei calcoli e della compilazione del modello f24 ed è invitato a verificare sempre la correttezza delle aliquote e dei calcoli prima di procedere con il pagamento. Il sito visura-online.com non è in alcun caso responsabile di eventuali disagi, danni o perdite economiche causate dell’uso delle aliquote pubblicate sul sito e del procedimento di calcolo pubblicato nel sito.