Alla dichiarazione di successione occorre allegare un Certificato catastale o una Visura catastale?
L’articolo 30 del D.Lgs. 31 ottobre 1990, n. 346 prevedeva di allegare alla dichiarazione di successione gli “estratti catastali” per individuare esattamente gli immobili dichiarati.
Però il comma 5-bis dell’articolo 6 della legge n. 44 del 26/04/2012, stabilisce che “Le Agenzie fiscali e gli agenti della riscossione (…) per l’espletamento dei compiti istituzionali accedono, anche con modalità telematiche, in esenzione da tributi e oneri, ai servizi di consultazione delle banche dati ipotecaria e catastale e dell’anagrafe immobiliare integrata, gestite dall’Agenzia del territorio, nonché delle banche dati del libro fondiario e del catasto gestite dagli enti pubblici territoriali.”.
Considerando che l’Agenzia del Territorio è stata incorporata nell’Agenzia delle Entrate e che gli uffici dell’Agenzia delle Entrate che ricevono le dichiarazioni di successione possono accedere al Sistema Informatico “SISTER” (servizio telematico di visura catastale e la consultazione dei dati presenti negli archivi catastali), i contribuenti non sono più obbligati ad allegare alla dichiarazione di successione gli “estratti catastali” degli immobili come previsto dall’articolo 30 del D. Lgs. n. 346 del 1990 perchè i dati catastali relativi agli immobili oggetto della dichiarazione possono essere acquisiti d’ufficio dall’Agenzia delle Entrate.
Pertanto non bisogna allegare alla dichiarazione di successione nè un certificato catastale nè una visura catastale degli immobili.
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