Il 4 giugno 2013 sono stati pubblicati dall’Ufficio Statistiche e Studi dell’OMI (sito dell’Agenzia delle Entrate) i dati relativi all’andamento negativo del mercato immobiliare italiano nel primo trimestre 2013.
Dall’osservazione dei dati si nota che anche nel primo trimestre del 2013 è continuato il calo delle compravendite immobiliari che è stato di circa il 13,8% rispetto al corrispondente trimestre del 2012. Questo è il quinto calo trimestrale consecutivo anche se si nota una decelerazione del calo delle compravendite rispetto ai periodi precedenti. Inoltre il calo non è uniforme in tutta Italia: ci sono delle lievi differenze a seconda delle varie aree geografiche dell’Italia e a seconda della grandezza dei comuni.
Nel Sud dell’Italia la contrazione è stata più contenuta (-11,4%) rispetto a quella del Centro ( – 16,7% ) e del Nord (-14,7%).
Il calo è stato maggiore nei comuni della provincia che non nelle città. Per quanto riguarda le città l’andamento negativo più accentuatosi registra a Bologna (- 12,4%), Roma e Genova (- 11% ) Torino e Palermo ( – 10 % ).
Le compravendite degli immobili non residenziali continua il trend negativo, iniziato nel 2004, soprattutto nel terziario, dove le compravendite diminuiscono del 9,2% rispetto allo stesso trimestre del 2012, seguito dal settore commerciale (-8,7%) e da quello produttivo (-5,9%).
Il trend negativo del settore commerciale è iniziato nel 2005 con due unici rialzi nel terzo trimestre del 2007 e del 2011.,