Il governo, con l’art. 9 del decreto legge del 22 giugno 2012 n. 83, ha reintrodotto l’Iva nelle cessioni e locazioni di nuove costruzioni (senza alcun limite temporale ) in modo da rendere disponibili risorse economiche per le imprese . Infatti la normativa prima vigente prevedeva che le cessioni di immobili destinati ad uso abitativo effettuate dalle imprese costruttrici, oltre i cinque anni dalla costruzione, fossero esenti dall’imposizione di Iva. Allo stesso modo erano esenti da IVA le locazioni di abitazioni effettuate dalle imprese.
Oggi , con la crisi economica , non sempre le imprese costruttrici riescono a vendere i fabbricati realizzati entro cinque anni dalla fine dei lavori, per cui sarebbero costrette a vendere gli immobili senza Iva. In questo modo non potrebbero portare a compensazione l’Iva sostenuta al momento dell’acquisto dei beni e servizi correlati alla realizzazione del fabbricato e ciò determina un aumento dei costi sostenuti dalle imprese.
Per leggere il decreto legge del 22 giugno 2012 n. 83 pubblicato sulla G.U. n. 147 del 26-06-2012 cliccare qui
Per leggere il comunicato del Consiglio dei Ministri n.35 del 15-06-2012 – misure per la crescita sostenibile , cliccare qui