Per usufruire della detrazione fiscale delle spese sostenute per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici è necessario indicare nella dichiarazione dei redditi i dati catastali identificativi dell’immobile e se i lavori sono effettuati dal detentore, gli estremi di registrazione dell’atto che ne costituisce titolo.
Il direttore dell’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 02/11/2011 ha disposto quali sono i documenti che devono essere conservati ed esibiti dalle persone fisiche che intendono avvalersi delle detrazioni d’imposta per ristrutturazioni edilizie e lavori di riqualificazione energetica:
- Le autorizzazioni amministrative richieste dalla legislazione edilizia vigente per i vari tipi di lavori da eseguire (concessione, autorizzazione o comunicazione inizio lavori). Se non è necessaria alcuna autorizzazione è necessario una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà.
- Domanda di accatastamento per gli immobilli ancora non censiti al Online Pokies catasto
- Se è dovuta le ricevute del pagamento dell’imposta comunale sugli immobili
- Delibera dell’assemblea condominiale di approvazione di esecuzione dei lavori per i lavori che interessano le parti condominiali degli edifici con allegata la tabella millesimale di ripartizione delle spese
- Comunicazione preventiva indicante la data di inizio dei lavori all’Azienda sanitaria locale, se questa dovesse essere obbligatoria per il ripsetto delle norme di sicurezza dei cantieri edili
- Fatture e ricevute fiscali comprovanti le spese effettivamente fatte
- Se i lavori sono stati eseguiti dal detentore dell’immobile, diverso dai familiari conviventi, dichiarazione del possessore alla esecuzione dei lavori edili
- Ricevute di pagamentodei bonifici
Con il decreto legge n.70 del 13/05/2011 art. 7 comma 2 non esiste più l’obbligo di inviare la comunnicazione preventiva di inizio lavori al Centro operativo dell’Agenzia delle Entrate di Pescara.
