L’articolo 1, comma 325, lettera e), della legge n. 228 del 2012, ha introdotto la nuova fattura semplificata. Questa fattura può essere emessa quando il suo ammontare complessivo non è superiore a 100 euro e deve riportare le seguenti indicazioni:
a)data di emissione;
b)numero progressivo che la identifichi in modo univoco;
c)ditta, denominazione o ragione sociale, nome e cognome, residenza o domicilio del soggetto cedente o prestatore, del rappresentante fiscale nonché ubicazione della stabile organizzazione per i soggetti non residenti;
d)numero di partita IVA del soggetto cedente o prestatore;
e)ditta, denominazione o ragione sociale, nome e cognome, residenza o domicilio del soggetto cessionario o committente, del rappresentante fiscale nonché ubicazione della stabile organizzazione per i soggetti non residenti;
f)descrizione dei beni ceduti e dei servizi resi;
g)ammontare del corrispettivo complessivo e dell’imposta incorporata, ovvero dei dati che permettono di calcolarla.
L’operazione può essere indicata in modo sintetico ed è sufficiente indicare l’importo totale comprensivo dell’operazione e l’ammontare dell’imposta ivi incorporata ovvero, in alternativa, i dati che permettono di calcolarla.
Per approfondire leggere la circolare del 3/5/2013 della Agenzia delle Entrate