I lavori di riqualificazione energetica degli edifici, che consentono di avere la detrazione fiscale del 55%, essendo lavori di manutenzione straordinaria usufruiscono dell’aliquota agevolata IVA del 10% sull’intera prestazione.
Se durante l’esecuzione di questi interventi vengano forniti “beni significativi” (ascensori e montacarichi; infissi esterni ed interni; caldaie; videocitofoni; apparecchiature di condizionamento e riciclo dell’aria; sanitari e rubinetterie da bagno; impianti di sicurezza) il cui valore supera il 50% dell’intero corrispettivo in questo caso l’aliquota agevolata spetta per la manodopera e i beni non significativi e per la parte del bene significativo corrispondente alla differenza tra il corrispettivo complessivo e i beni significativi; la quota residua del valore dei beni significativi sarà assoggettata alla aliquota ordinaria del 21%.