QUOTAZIONE DI UN CASA : COME TROVARE IL SUO VALORE COMMERCIALE
Per conoscere quale è la quotazione di un immobile residenziale (abitazione civile , villa , villino) bisogna andare alla seguente pagina del sito dell’Agenzia del Territorio (Agenzia del Territorio) , dove gratuitamente è possibile cercare e trovare online le quotazioni delle tipologie degli immobili residenziali presenti nelle varie zone di tutti i comuni italiani.
Per ogni zona vengono date le quotazioni per unità di superficie ( metro quadrato ) degli edifici residenziali (abitazione civile , villa , villino) e queste sono sempre comprese in un intervallo di valori per tenere conto delle possibili condizioni dell’immobile . Queste quotazioni sono sempre relative ad abitazioni che presentano caratteristiche ordinarie per una determinata zona e pertanto i valori trovati non possono essere utilizzati per avere la stima , anche solamente approssimata, di immobili che siano degradati oppure che posseggano elementi architettonici di particolare pregio .
Per avere una corretta stima occorre rivolgersi ad un tecnico abilitato che è l’unico in grado valutare in modo completo ed efficace la casa ( abitazione civile ,villa ,villino) attribuendogli il giusto valore commerciale. La consultazione del sito dell’Agenzia del Territorio è molto semplice e si giunge alla quotazione online dell’immobile dopo aver scelto :
Provincia
Comune
Fascia o zona
Tipo di destinazione : residenziale
Cliccando su mostra valori vengono mostrate le quotazioni .
E’ possibile conoscere le quotazioni delle zone omogenee sia dei piccoli comuni che delle grandi città .
Per reperire i dati catastali di una casa (abitazione civile , villa , villino ) o per conoscerne la rendita catastale si può andare alla pagina di visura-online.com e via email ,dopo aver indicato gli elementi che si conoscono ( città ,indirizzo ,nome del proprietario ,dati catastali, etc. ), domandare quale visura sia più opportuno richiedere . Con la rendita catastale si può determinare il valore catastale della casa (rendita catastale x 1,05 x 110 se prima casa o negli altri casi rendita catastale x 1,05 x 120 ) e quest’ultimo valore serve per determinare l’importo delle imposte indirette (registro, ipotecarie e catastali) negli atti di compravendita anche se la legge impone l’obbligo di indicare nell’atto il prezzo realmente pagato.