Il governo con l’art. 11 del decreto legge n.83 del 22 giugno 2012 ha previsto agevolazioni fiscali per i lavori di ristrutturazione ordinaria . L’aliquota della detrazione fiscale per le ristrutturazioni edilizie è passata dal 36% al 50% per lavori eseguiti fino al 30 giugno del 2013.
Questo provvedimento del governo serve a incentivare gli interventi di ristrutturazione edilizia e, di conseguenza, la ripresa del mercato delle costruzioni che rappresenta uno dei settori produttivi più importanti per la crescita del PIL nazionale.
Per usufruire della agevolazione è necessario che il valore della ristrutturazione non sia superiore a 96.000 euro.
Rimangono confermate tutte le condizioni già esistenti per usufruire del beneficio fiscale ad esempio la ripartizione della detrazione in 10 quote annuali.
Le minori entrate per lo Stato saranno parzialmente compensate dal maggior gettito IVA e IRPEF/IRES/IRAP, grazie all’aumento del numero delle ristrutturazioni.
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